Quando si parla di licenziamento, fondamentale è comprendere la differenza giusta causa e giustificato motivo. Cerchiamo di porre in evidenza gli aspetti tecnici pertinenti e che possono rappresentare un orientamento per dipendenti e datori di lavoro.
Per comprendere la differenza giusta causa e giustificato motivo è necessario fare riferimento al primo articolo della legge 604 del 1966.
Ecco la differenza giusta causa e giustificato motivo in ambito di licenziamento, una discrepanza che si evidenzia dalle loro definizioni:
Non sempre risulta facile comprendere la differenza giusta causa e giustificato motivo nel licenziamento. Secondo una sentenza della Cassazione risalente al 1999, la differenza principale consisterebbe nella diversa entità delle mancanze messe in atto dal lavoratore. In entrambe le situazioni, è necessario che la misura sia presa a seguito di una negazione dell’elemento della fiducia del datore di lavoro nei confronti del dipendente.