Jobs Act e cassa integrazione: cosa ci aspetta dal 2016

Jobs Act e cassa integrazione: cosa cambia con la riforma del lavoro

Oltre ad affiancare il sostegno al reddito dei lavoratori disoccupati, il riordino degli ammortizzatori sociali previsto dal Jobs Act sottolinea l’abolizione della cassa integrazione in deroga a partire dal 2016.

Rimarranno in vigore la cassa integrazione ordinaria e straordinaria anche se con una durata ridotta, che in alcuni settori risulta addirittura dimezzata. La prestazione è prevista per un massimo di 24 mesi nel quinquennio, durata che sale a 30 mesi per il settore edile e che può arrivare fino a 36 mesi utilizzando i contratti di solidarietà.

Jobs Act e cassa integrazione le nuove aliquote per le aziende

Un’altra novità in merito alla cassa integrazione è data dalle aliquote di finanziamento. Le aliquote base scendono al 10%, mentre salgono quelle per le imprese che utilizzeranno la cassa integrazione. Di seguito riportiamo le nuove aliquote per le imprese.

  • 9% per il primo anno di Cig (cassa integrazione guadagni)
  • 12% per chi ne usufruisce anche il secondo anno
  • 15% se si utilizza la cassa integrazione dai 24 ai 36 mesi.

Così facendo la riforma del lavoro intende disincentivare l’utilizzo dell’ammortizzatore. La possibilità di utilizzare la cassa integrazione, inoltre, è stata annullata per le aziende che non hanno speranze di ripresa. A queste, infatti, è stato vietato l’utilizzo dell’ammortizzatore anche in caso di cessazione dell’attività.

Novità interessanti anche per le aziende che tradizionalmente non possono usufruire della Cassa integrazione. Le imprese con meno di 5 dipendenti, che non possono ricorrere all’ammortizzatore, potranno fruire di un sostegno al reddito per i propri dipendenti. L’aiuto in questione è finanziato da un fondo di solidarietà residuale dell’Inps, alimentato dai versamenti dalle aziende stesse con un’aliquota dello 0,45% sul monte salari.

 

Licenziamento Giusta Causa

Licenziamenti pubblica amministrazione: ora è più facile Revoca dell’incarico e licenziamenti pubblica amministrazione: nuova delega al ddl Licenziamenti più facili e stretta sulle assenze, con il trasferimento all’Inps dei controlli in caso di malattia. Ruolo unico per i dirigenti, che potranno fare carriera solo se riceveranno valutazioni positive, avranno incarichi a tempo determinato e potranno anch...
Jobs Act controlli a distanza su Pc e telefonini Jobs Act controlli a distanza: riletto l’articolo 4 Dopo la cancellazione dell’articolo 18, dallo Statuto dei lavoratori viene rimosso anche l’art 4. È questa la principale conseguenza della Riforma del mercato del lavoro, che introduce la possibilità per le aziende di controllare a distanza i propri dipendenti utilizzando audiovisivi, (come compu...
Licenziamento del tecnico dopo scazzottata con Anelka Licenziamento del tecnico dell’Hussein Dey Il mondo del lavoro è una realtà complessa dove convivono esperienze molto diverse, sia per il contesto professionale che in termini di profitto. Ma questo non significa che le cause che portano al licenziamento siano diverse, e in certi casi le incompatibilità caratteriali conducono al peggio, come inseg...
Jobs Act, controlli sul lavoro: contrario il Garante della Privacy Novità Jobs Act, controlli sul lavoro: parare contrario del Garante della Privacy Novità sul fronte dei controlli sul lavoro introdotti nel decreto attuativo del Jobs Act. Per il Garante della Privacy il controllo a distanza compiuto su telefonini e computer dei dipendenti sarebbe “invasivo”. L’intervento di Antonello Soro, presidente dell'autorit...
Assunzioni Jobs Act: come ottenere il bonus 2016? A chi spetta? Jobs Act assunzioni: la Legge di Stabilità modifica le condizioni del bonus La Legge di Stabilità 2016, presentata dal Governo la scorsa settimana, ha riconfermato il bonus assunzioni fino al 31 dicembre 2016. Hanno diritto allo sgravio contributivo i datori di lavoro che assumono personale a contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti e qu...
Licenziamenti Auchan, a rischio oltre 1400 posti di lavoro Sciopero dei lavoratori contro i licenziamenti Auchan 2015 Scioperi e proteste nelle piazze di tutta Italia contro i licenziamenti Auchan. È successo lo scorso 9 maggio, quando folle di lavoratori sono scese nelle strade italiane per manifestare contro il piano di rilancio avviato dal noto gruppo francese. Auchan ha infatti recesso in modo unil...
Jobs Act politiche attive, addio contratto di ricollocazione Jobs Act politiche attive: il nuovo decreto cancella il contratto di ricollocazione “Un gigante dai piedi d’argilla”. È così che Michele Tiraboschi, coordinatore scientifico del centro studi Adapt e docente di diritto del lavoro all'università di Modena e Reggio Emilia, ha definito l’Agenzia per le politiche attive del lavoro introdotta dal Jobs A...
Come dimettersi per via telematica? – Guida per la procedura online Dal 16 marzo 2016 grazie al Jobs Act, è possibile presentare le proprie dimissioni tramite procedura online. La modalità telematica è obbligatoria e l'unica possibile per i lavoratori dipendenti che vogliano interrompere il rapporto lavorativo volontariamente. Tuttavia per questa categoria, esistono delle eccezioni che tratteremo nello specifico...
jobs act e cassa integrazione